Associazione Culturale Ustioni Gatta ci Cover - Verona coverizza se stessa! Sabato 7 marzo - Teatro Nuovo San Michele Extra (VR)

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Ustioni è un'associazione culturale senza scopo di lucro, nata a Verona nel quartiere di Veronetta. Ustioni funge come libero laboratorio di idee, in bilico tra musica, letteratura, teatro e arti figurative. Il suo scopo è mettere in comunicazione persone che hanno una visione inconsueta del quotidiano, promuovere azioni di educazione permanente del cittadino e dell'apolide, valorizzare nuovi talenti, capovolgere luoghi comuni, pubblicare novità che abbiano comunque il gusto del classico, usare mezzi impropri per risvegliare il senso critico delle persone, invertire e divertire. Fare.


Il nostro Statuto

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Gli Ustioni

torre
Andreino

Coordina la Biblioteca di Marano Valpolicella (VR). Disegnatore a matita, carboncino e china, scrittore versato nel campo della poesia. Cultore dei B-movie dell'orrore di ogni epoca e provenienza geografica, uno dei pochi fan del gruppo rock veronese Retrolover. La sua bevanda alcolica preferita è il nocino.
Sandro

Fumatore incallito e mai pentito. Suona qualsiasi cosa sia in grado di produrre un rumore. Si esibisce con Andreino e le Fughe de le Matonele e da solista. Sa fare praticamente tutto ma non lo vuole dire in giro: teme reazioni della CIA. Conosce a memoria gli scherzi telefonici al Magnotta. Ha fatto (tra l'altro) questo sito.
Il Conti

Allievo prediletto di Alex Stornello negli anni '90, valente chitarrista, mago, negromante e cantautore di nicchia. ex-picchiatore (di tamburi) nei John Mario, poliglotta e polistrumentista. Avido lettore dei romanzi di Harry Potter in latino, segue e predica la dieta dei Masai, traendone grossa soddisfazione (almeno così lui dice...).

Ufficio Metrico
Il Torre

Polistrumentista per necessità, fumatore per vocazione, suona e si ubriaca negli Aneurysm, nei Tokio Conspiracy e ne Le Fughe de le Matonele. Filosofo praticone, grafico provetto, è anche fumettista, scrittore e sceneggiatore. Partito come mero barbaro nelle rievocazioni storiche di Salionze, è entrato nei ranghi delle guardie personali di Attila e mira all'impossibile scalata a Re degli Unni.


Tuttofinto


Dicono di noi

L'Arena di Verona
(Quotidiano di Verona, 17 agosto 2005)

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Prosegue in Valpolicella il nostro viaggio nei siti internet veronesi che si occupano di musica e produzioni underground: abbiamo incontrato i responsabili di Ustioni Edizioni

Bruciati e tutti al contrario

Lo scopo: valorizzare nuovi talenti e risvegliare il senso critico

Prosegue il nostro viaggio tra i siti internet veronesi che si occupano di musica e produzione underground (etichette discografiche, videoclip, promozione e organizzazione concerti, editoria, grafica...) in una stagione molto felice per band e solisti dei "sotterranei" scaligeri.
Andiamo in provincia, più precisamente in Valpolicella, fulcro dell'attività dei ragazzi di Ustioniedizioni.it, sito dedicato all'editoria, alla musica e non solo.
«Ustioni Edizioni - spiegano i responsabili in una delle pagine introduttive a www.ustioniedizioni.it - è un laboratorio di editoria sperimentale in bilico tra musica, letteratura, teatro e arti figurative. Lo scopo di Ustioni è valorizzare nuovi talenti, capovolgere luoghi comuni e pubblicare novità che abbiano comunque il gusto del classico, usando mezzi impropri per risvegliare il senso critico delle persone. Cioè, invertire e divertire». In una sola parola: fare. Magari guardando più alla bellezza del tentativo che alla compiutezza artistica.
«È importante provare a volare ma è più importante imparare a schiantarsi nel tentativo», affermano gli "ustionati" o meglio, come si definiscono loro, "gli ustioni".
I loro "tentativi" si articolano su quattro piani: pubblicazioni editoriali, realizzazione di cd, organizzazione di appuntamenti live ed esposizione artistiche. Le pubblicazioni di Ustioni sono finora limitate a un volume di poesie in dialetto, "Le fughe de le matonele" di Andrea Aldrighetti, la fanzine "Giornale di Bordo - Dispacci della casa editrice per frastornarsi la mente" e il volumetto allegato al cd "L'Altrove" con l'introduzione critica e i testi dell'omonimo progetto.
Questo ci porta alla parte più consistente di Ustioni, legata alla pubblicazione di dischi di musica leggera (rock, canzone d'autore, elettronica). Partiamo proprio da "L'Altrove", resoconto di una serie di serate tra letteratura e musica. «Durante ciascuno di questi appuntamenti - spiegano gli "ustioni" - un gruppo o un solista veronese presenta un'accoppiata formata da un cantante e un poeta, più o meno famosi, accomunati da tratti biografici, dal carattere o dalla sensibilità. Poi entra in scena un attore che, accompagnato da musica, recita brani del poeta scelto in una sorta di ponte ideale tra diversi autori, epoche e discipline. In chiusura i musicisti veronesi propongono brani di produzione propria. A supporto delle serate abbiamo pubblicato un cd con due brani registrati da ciascun partecipante, una cover e un brano proprio.»
Ad "Altrove" partecipano Veronica Marchi, il chitarrista Bread, gli Ultimo Attuale Corpo Sonoro e i Rosillusa, oltre agli "ustionati" Dottorconti, John Mario e Sand-p (sic). Di questi ultimi due Ustioni ha licenziato quest'anno i rispettivi album, intitolati "Viaggiare!" (rock/folk di stampo americano) e "BaldoSound" (musica elettronica per una mostra dedicata alle escursioni sulle cime veronesi di un fantomatico scalatore, Von Aleksander Lounginen). Anche "Le fughe de le matonele" hanno trovato una collocazione su disco. Una delle ultime pubblicazioni è infatti un cd con 5 poesie lette da Aldrighetti, supportato per l'occasione da Sand-p alla chitarra elettrica e dal Dottorconti al piano e alle urla. Per quanto riguarda l'organizzazione di concerti e incontri, oltre alle serate "Altrove", Ustioni si è distinta per "La luna storta",«piccoli concerti dal vivo tenuti nei centri residenziali C.E.O.D.; momenti semplici di musica e allegria per tener compagnia ad amici diversamente abili.»
Nello spazio virtuale di Ustioni trovano spazio anche le opere pittoriche di Giuseppe Vallenari che utilizza «tecniche miste di acquerello e comuni pennarelli per dare vita a paesaggi vertiginosi e surreali, a cavallo tra psichedelia e ordinato lirismo del colore».
Alla fine, si potrebbe pensare che quella di Ustioni.it sia gente con molto tempo libero a disposizione. E invece... «Nelle serate in cui le altre persone normalmente escono a divertirsi, noi restiamo nella nostra Officina a creare "baggianate" a tutto spiano, senza nemmeno il supporto di un acconcio grado alcolico».
Se volete andarli a trovare, non dovete fare che un clic.

Giulio Brusati