Andrea Aldrighetti - LIVE
presentazione Come macie sul muro (26-3-09)
presso Libreria Gheduzzi Giubbe Rosse (VR) - con Riccardo Mauroner
È possibile che questa libreria ci contenga.
Il bulbo oculare è una sorta di macchina fotografica naturale.
Con la gentile partecipazione di Riccardo Mauroner!
Trova le bottiglie di birra!
Abbonda la cartellonistica antinfortunistica...
Questo è tutto ciò con cui ci amplifichiamo stasera.
Il dibattito si accende (file audio sottostante)
Grazie di aver letto fin qui!
Registrazione audio della serata (1h 51m)
Per l'imperdibile occasione Ustioni ha realizzato una registrazione integrale della serata, quasi due ore di presentazione, approfondimento, musica e facezie.
Playlist: Introduzione, Introduzione Riccardo Mauroner, El Progno, I Misteri del Rosario, Intervento Riccardo Mauroner, Briscola, Tri-sete al bar del Mago, Intervento Riccardo Mauroner, Come macie sul muro, El matar del la Grola, Intervento Riccardo Mauroner, Biffi, La Giassara dei Peraccia, Catineta da Fumane, Interludio, I Segreti del Paranoide, 7 ciave, Interludio, Tutodenfià, Lei del bar!, Sensa pace.
Arte senza firma... opere senza artista - LIVE
presso L'Auditorium di Villafranca (VR)
(articolo de l'Arena di Verona)
presenta:
P R I M A .S E R A T A - sabato 17 giugno 2006
ore 22.00
Andrea Aldrighetti
e Le Fughe de le Matonele (patrocinato da:
Associazione Culturale Ustioni)
ore 23.00
Ultimo Attuale Corpo Sonoro
S E C O N D A .S E R A T A - domenica 18 giugno 2006
ore 21.00
Carlo Margot (Plumbea Records)
ore 22.00 Å (Die Schachtel)
Ultimo Attuale Corpo Sonoro
Come poter capire un lavoro artistico senza la presenza fisica di chi l'ha composto? Come poter interpretare un' opera correttamente? Meglio, servono veramente le spiegazioni di un compositore per codificare correttamente i suoi messaggi, oppure l'opera d'arte esiste di per sé e ad un certo punto si stacca dal corpo,dalla volontà e dai desideri di chi gli ha dato vita?
Spesso la complessità di una canzone, di un filmato, di una scultura ci lascia stupiti quanto inquieti, perché di fronte ad emozioni e vissuti che si incontrano con il nostro senza però prima presentarsi. Ecco che comodo diventa poter parlare con l'autore, farci spiegare il "vero significato", porre in silenzio la nostra inquietudine lasciando che altri ci rassicurino sul significato di ciò che vediamo, ascoltiamo, percepiamo ecc. Immaginare invece una mostra senza artista, come se l'artista fosse scomparso giusto prima di spiegarci il significato sua ricerca.L' opera però resta, ed i nostri occhi restano, soltanto colui che alcuni minuti prima era il protagonista più atteso lascia la scena. Ecco dunque che cento diversi modi di guardare si incrociano, ognuno con un po' di verità e con un po' di errore d' arbitrio, consapevoli che non è l'arte a suggerirci la soluzione e nemmeno "l'artista scomparso", ma sono questi diversi sguardi ad arrichire in realtà l'arte. Ma compositore diventando invisibile può lasciare che la sua opera si arricchisca di nuove prospettive e comunque avvolta nel mistero dell'inquietudine o della curiosità.
SABATO 17
INAUGURAZIONE
ore 18.30
ore 21.00 Andrea Aldrighetti e le fughe de le matonele [ed. Ustioni]
Andrea è un personaggio eclettico. Scrive, disegna, sorride spesso, sta fermo di rado. Per lavoro, si occupa di Risorse Umane. Per diletto, fa tutto quello che gli passa per la testa. Ogni tanto, batte le pentole con gli Impreparati di dottorconti. Pubblicato a Verona nel 2005 da Damolgraf Editore, Le Fughe de le Matonele è una raccolta di poesie in dialetto di carattere minimale. Secca ironia. Zero autoindulgenza. Apocalissi col sorriso. Nonsense e filastrocche. Raccontano piccoli eventi che racchiudono in sé felicità e tragedie.
ore 22.00 Ultimo Attuale Corpo Sonoro
Ultimo Attuale Corpo Sonoro è un progetto di incontro tra verso italiano e musica sperimentale che nasce nella provincia di Verona e matura trovando stabilità e coerenza compositiva nei primi mesi del 2003, approdando a formazione definitiva. Sonorità che seguono l'indipendente strumentale ed il cantautoriale lo-fi (Constellation, Secretly Canadian) sono unite ad un approccio etico e poetico vicino per alcuni aspetti al solco scavato dalla triplice esperienza di Ferretti.
DOMENICA 18
ore 21.00 Å
[die Schachtel]
Å è il nome di un progetto musicale la cui forma stilistica è in continuo divenire. L'approccio del terzetto è quello della musica aleatoria, l'improvvisazione è totale in una sorta di utopica anarchia migrante in ogni istante tra i vari musicisti. Il linguaggio tonale si evolve toccando momenti di rock neoclassico passando attraverso catartici momenti di rumorismo melodico e il minimalismo, senza dimenticare il "Kraut" e la musica percussiva africana e asiatica. Nell'inverno del 2005 registrano presso gli studi CATSOUND di Badia Polesine due ore di improvvisazione radicale. Il tutto verrà poi rielaborato e postprodotto dalla preziosa mano di Xabier Iriondo (afterhours, a short apnea, tasaday, uncode duello, polvere.) che in poco tempo è riuscito ad entrare e plasmare il lavoro del terzetto, donandogli un'ulteriore personalità stilistica.ore 22.00 carloMargot [Plumbea records] L'idea di fondo che ha fatto nascere questo progetto è quella di un utilizzo improprio delle chitarre. Quindi prima di suonare le chitarre suoniamo gli effetti con degli interventi di chitarra. Il tutto si è poi allargato ad oggetti che in un qualche modo risuonano fisicamente (magneti, microfoni a contatto con diversi materiali e aggeggi vari). L'intenzione è di mantenere uno spirito analogico pur sapendo di utilizzare anche strumenti digitali. Evitiamo groove-box, campionatori e sintetizzatori vari. Il concerto si svolgerà accompagnato dalle dia-proiezioni di reg.rog.oig che accompagnerà anche il set di Å .
OPERE IN ESPOSIZIONE DI :
Moreno Danzi
Artista di grande esperienza, curatore di molte manifestazioni di carattere culturale, negli ultimi anni ha gestito diverse gallerie d' arte, lavorando soprattutto in Valpolicella. In occasione della manifestazione proporrà una propria installazione composta secondo l' idea dell' "artista scomparso o comunque assente". Presenterà inoltre i quadri e le sculture di : Massimo Bressan e Giovanni Montruccoli.
Alice Seghetti
Nasce a Zevio in provincia di Verona il 29 aprile 1986. Nel 2004 consegue la maturità artistica presso il liceo artistico U. Boccioni di Verona. Attualmente frequenta l'Accademia di Belle Arti "G.B. Cignaroli" di Verona, nella sezione di Pittura con il docente Renzo Margonari. Inizia così un percorso di ricerca che verte su un'estrema operazione di sintesi. Nonostante l'apparente semplicità delle immagini riprodotte, più il soggetto risulta elementare, più l'intreccio di concetti retrostante risulta complicarsi.
Giuseppe Vallenari
È un promettente pittore veronese. Usa tecniche miste di acquerello e comuni pennarelli, riprendendo il suo patrimonio onirico dà vita a paesaggi vertiginosi e surreali, a cavallo tra psichedelia ed un ordinato lirismo del colore.
Ewa Aleksandrowicz
Nasce a Siemianowice Slaskie (Polonia), il 6 Novembre 1984. Nel 2004 ottiene il diploma di Maturità d'Arte Applicata. Nel 2005 si iscrive all'Accademia di Belle Arti “G.B. Cignaroli” di Verona, nella sezione di Pittura con il docente Renzo Margonari. La sua ricerca pittorica si basa sul riversamento visivo delle emozioni. Soltanto grazie all'uso di pennelli e colori, l'anima si rivela, e si
fissa sulla tela.
Andrea Cino
Artista poliedrico, tatuatore di professione, da diversi anni si propone anche come pittore partecipando a diverse rassegne. Lavora con diverse tecniche, cercando di rendere il più possibile diretto il suo messaggio. Accanto alle arti visive si dedica inoltre alla scrittura.
